L'Anima Vera del Mediterraneo

Francesca & Stefano

Paros e Santorini, sono più che due isole greche. 

Sono la somma delle Cicladi, raccolgono tutte le sensazioni, immagini, colori, suoni di un intero arcipelago. 

Francesca e Stefano potranno fare un tuffo profondo in un angolo di Grecia. Un meraviglioso tuffo, il loro viaggio di nozze!

Si partirà da Paros, l’essenza più vera di un viaggio in un’isola del Mediterraneo. Famosa nell’antichità per il bianco del marmo, il verde degli ulivi, delle vigne e dei frutteti, Paros porta un tocco di allegria in una vacanza in Grecia. Paros ha stile, è sofisticata, ha il fascino e un inconfessabile segreto: sembra uscita da una cartolina. 

Tante le possibilità per addentrarsi nello spirito di quest’isola: Parikia, il porto molto vivace più frequentato delle Cicladi, il lungomare con le tante taverne e poi i vicoletti dove il bianco accecante delle case contrasta con i colori dei portoni, delle finestre e dei balconi fioriti. Forse è proprio questo il fascino di quest’isola: sembra uscita da una cartolina. Oppure le cartoline che rappresentano gli scorci dell’isola sono state fedeli nel rappresentarla, così luminosa, così bianca ma così colorata, punteggiata di bouganville e sedie che assumono le tonalità dell’arcobaleno noi suoi tanti dehors. 

Paros ha stile ed è sofisticata, ma la seconda tappa di questo viaggio non è da meno; è il momento di Santorini, uno di quei posti da visitare almeno una volta nella vita. Arrivando dal mare col traghetto ecco apparire questa fila di case bianche che si affacciano sul dirupo.

Benvenuti a Santorini, l’isola nata da un vulcano e che, secondo la leggenda, sarebbe nientedimeno che l’antica Atlantide, la civiltà scomparsa a seguito di un tremendo cataclisma. 

Dell’antico popolo non ci sono testimonianze, ma di sicuro migliaia di anni fa il centro dell’isola sprofondò insieme al vulcano che si trova al suo centro, lasciando un’enorme caldera, piena d’acqua, dove le cupole azzurre che si accendono di mille sfumature del paesino di Oia raggruppano qui i molti turisti, per assistere a uno dei tramonti più suggestivi dell’Egeo. E poi non bisogna perdere le spiagge vulcaniche, di sabbia nera o quelle di sabbia bianca e rossa, con acque limpide e di uno straordinario color turchino… 

Se volete un posto sempre animato, sia di giorno che di notte, un continuo susseguirsi di vicoli, scalinate e viottoli su cui si affacciano, uno a ridosso dell’altro, ristoranti e locali di tutti i generi, questa è l’isola giusta! 

È l’ultimo giorno di vacanza e non può mancare un brindisi con il dolce Vinsanto, il vino tipico prodotto con uve lasciate ad appassire al sole, che danno al vino la sua particolare densità e gusto unico.
Un brindisi alle Cicladi e all’anima più vera del Mediterraneo!